Il 2024 vedrà il ritorno del Corso Fiorito, evento da sempre divisivo tra chi lo ama nella sua versione più tradizionale con la sfilata dei carri e chi, invece, aveva pensato a una sua rivisitazione in chiave più attuale. Alla fine ha vinto il ritorno all’antico e, dopo lo stop post pandemia, il 24 marzo si rivedrà la sfilata dei carri per le vie del centro e del lungomare. Un evento che, come è sua tradizione, richiamerà in città migliaia di visitatori .
Oltre ai carri classici e a quello di Sanremo che ovviamente è fuori concorso, un carro arriva dal cuneese e due sono quelli che rendono Sanremo in Fiore 2024 una manifestazione internazionale. Saranno infatti ospitati un carro dalla vicina Mentone in Francia e uno da Locarno in Svizzera, dove si svolge una manifestazione simile. Il tema di quest’anno sarà Sanremo in Fiore & Outdoor. Altra novità di quest’edizione, a fine sfilata i carri fuori concorso verranno posizionati a Pian di Nave dove potranno essere ammirati anche nel pomeriggio.
L’accesso al percorso sarà libero e gratuito. I posti a sedere (tribune) saranno a pagamento, posizionati sul piazzale Carlo Dapporto, al costo di 30 euro + prevendita. L’accesso alle tribune verrà consentito sino alle 9.30. La vendita sarà attivata a breve: nei prossimi giorni saranno fornite le informazioni per l’acquisto dei biglietti che avverrà esclusivamente on line tramite piattaforma dedicata. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Turismo al numero di telefono 0184/580414 o scrivere una mail a turismo@comunedisanremo.it
A Sanremo in Fiore sarà dedicata una puntata speciale di Linea Verde in onda su Rai 3.
Un cenno di Storia l Corso Fiorito nasce nel 1904 con il nome "Festa della Dea Flora". In quell’occasione sfilavano lungo le vie di Sanremo carrozze ornate e decorate da composizioni floreali con prodotti provenienti dal territorio. Il successo fu tale da divenire un appuntamento annuale che, nel Dopoguerra, prese il nome di “Italia in Fiore” e ai carri fioriti si affiancarono bande musicali e gruppi folkloristici. Seguì un periodo di interruzione dal 1966 al 1980, quando la manifestazione riprese con nuovo slancio trasformandosi in uno degli eventi di punta del calendario manifestazioni del Comune di Sanremo con la denominazione di “Corso Fiorito”